mercoledì 23 maggio 2012
99 per Cento
E' la grandissima maggioranza del genere umano che subisce, che ha sempre subito l'alta, eccelsa guida di quei pochi super-intelligenti, ispirati, meritevoli, superbi conoscitori del bene e del male, ma incapaci di mettere il naso al di là del proprio recinto, delle loro ristrette conoscenze e purtroppo arroganti e forse (senza insulto, con tenerezza) un poco stupidi. Si esalta enfaticamente la meritocrazia e l'intelligenza e si tralascia di mettere in luce la troppo grande "quantità" di essere umani che vivono senza poter avere gli ineludibili diritti legati allo loro concreta esistenza, di appartenenti ad una "razza" con diritti e doveri uguali per tutti. I signori detentori del complesso dei poteri non si rendono conto che determinano una dittatura del genere umano nei confronti del restante esistente sul pianeta, che non ne sono padroni, che non hanno alcun diritto a fare e disfare a proprio piacimento.
martedì 22 maggio 2012
NUOVE PUBBLICAZIONI
Ad integrazione delle pubblicazioni già dette, sono state edite:
*DEEP REVOLUTION - Conoscenza e consapevolezza - 2011 -- (Lulu.com)
*EQUILIBRIUM AND KNOWLEDGE -2012 (Lulu.com) in inglese
lunedì 21 maggio 2012
CONOSCENZE
Dalle leggi della realtà naturale, dalla conoscenza di queste realtà parziali e sempre in evoluzione, acquistare consapevolezza dell’insieme che è in noi ed intorno a noi; è TEMPO ormai !
Di conseguenza tenere conto delle “modernità” conoscitive, fare intimamente proprie quelle ricchezze, “obbligati” da quel poco di intelligenza che il processo evolutivo ha finora concesso alla razza umana. Umanità parte di una relatività: Miliardi di diversi per attitudini, emotività, ideali etc; NESSUNO ha più meriti, più dignità di me ed io non ho più meriti, più dignità di alcuno. Convinto che soltanto questa consapevolezza (utopia tra le sognate utopie) fatta propria da una sufficiente percentuale di Persone, potrà dare inizio ad un percorso verso un concreto e vero progresso della società umana armonicamente inserita, amalgamata in un pianeta meno disturbato da una "insopportabile", arrogante presenza umana.
Nella “Carta per un mondo non violento” redatta nel 2009 dai Premi Nobel per la Pace, nel XII° Principio si proclama che i Governi DEVONO essere al servizio dei cittadini, non l’inverso. La grandezza, l’onore delle Nazioni DEVE aver base non sulla potenza degli eserciti, sull’opulenza degli edifici Istituzionali, sui segni di superbia ed arroganza, ma sulla edificazione di un dinamico equilibrio che non escluda neanche un solo cittadino dagli essenziali diritti, che non veli la dignità personale. Chi opera nel pubblico, chi senza alcun obbligo ha giurato di essere al servizio del popolo (e da questo pagato) deve essere consapevole, con umiltà, che si è assunto un impegno importante e difficile; se non ha questa consapevolezza vada a casa a dedicarsi al suo privato. Senza quanto detto si abbia il pudore di non parlare di Democrazia.
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