L’umanità è
SOLTANTO una parte di questo pianeta. Nessun’altra razza animale ha determinato
morti e distruzioni come quelli compiuti dall’INTELLIGENZA umana.
L’intelligenza dovrebbe mirare ad ampliare la conoscenza delle leggi della
natura valide nel passato, nella contemporaneità e forse nel futuro .
Incommensurabile la distanza con la continua variabile parzialità delle leggi
proposte dalle varie comunità nazionali
Carmelo –
Messina
Improponibile
tracotante proporre una crescita illimitata per un pianeta limitato; ulteriore
conferma della modesta, squilibrata intelligenza umana. Ben altra e
luminosissima l’operatività della razza umana quando è consapevole della
dignità e del valore che la inserisce in quella mirabile rete di
interconnessioni con i componenti biologici e fisici planetari.
Il culturame
imperante nelle presenze mass mediologiche non soltanto del così detto occidente
con la sua statica grettezza, non è ancora riuscito ad inserire nella generale
consapevolezza l’immenso significato della illuminante rivoluzione copernicana.
Dolorosa e deprimente la diffusa convinzione
che considera ancora oggi l’uomo re di quel piccolo creato geocentrico.
La quota artistico
- culturale, purtroppo coinvolge una percentuale che non supera il 2% della
popolazione mondiale. Bisogna tenere
presente che ogni componente biologico e fisico di questo pianeta ha valore e
dignità massimi, e queste qualità non possono essere considerate prerogative di
una piccola minoranza. Quanto detto, potrebbe essere con superficialità considerato
fuori tempo e fuori luogo se non proviamo ad inserirlo nella ricerca di cause anche
lontane che determinano le quotidianità. Il geo-antropocentrismo è stato
debellato dalla rivoluzione copernicana e per consapevole umiltà non dovrebbe
essere più riproposto.
L’UMANITA’ E’
SOLTANTO UNA PARTE DI QUESTO PIANETA.
NESSUN’ALTRA RAZZA ANIMALE HA DETERMINATO MORTI E DISTRUZIONI COME QUELLI
COMPIUTI DALL’INTELLIGENZA UMANA.
La miriade
di ignominie e disastri annullano improponibili, superbi ed ignoranti
comportamenti. Gli espedienti messi in campo dalla società umana possiamo
considerarli, patetici tentativi per ridurre la dolorosa constatazione della
umana tracotanza. Dolorosa, deprimente spesso angosciante la personale
constatazione di essere un componente di questa improponibile tracotante
umanità.
Nessun commento:
Posta un commento