sabato 7 settembre 2013

Inizio di un percorso difficile

Il percorso che mi riprometto di seguire richiederebbe competenze e conoscenze che, onestamente, debbo confessare di non possedere .
L’unica guida che mi sostiene è quella della corretta osservazione e dell’altrettanto corretto sviluppo razionale delle situazioni in esame ;praticamente l' observatio et ratio della scuola medica salernitana.
La situazione attuale con l’arrogante preponderanza dei numerosi mezzi di comunicazione,rende difficilissimo poter formulare obbiettivi giudizi critici.
I mezzi di comunicazione di massa,diretti più o meno palesemente da chi possiede notevoli possibilità economiche;hanno una ossessiva attività inquinante ed omologante azione quotidiana.
Il punto di partenza,tenendo conto delle limitate,ovvie, possibilità personali,deve iniziare dalla fase evolutiva in cui oggi ci troviamo e cioè l’olocene che secondo gli esperti ha seguito con continuità il pleistocene;l’inizio dell’olocene viene fatto risalire a 11.000 anni fa per essere precisi(anno più anno meno !).
Va da se che non esiste un rapporto tra ere geologiche ed evoluzione umana.
Sarebbe opportuno spingerci molto più indietro cioè al passaggio dell’uomo dalla posizione di quadrupede a quella di homo herectus(circa 1,5 milioni di anni fa) con l’importante differenziazione funzionale tra arti posteriori ed anteriori.
L’attività manifatturiera  degli arti anteriori , e con l’importantissima successiva  differenzazione dei pollici che diventano opponibili si fa sempre più varia e precisa crea dei rapporti con le circonvoluzioni celebrali, crea un’armonia sempre più correlata tra mani e cervello;questo differenzia vie più la razza animale umana dalle altre razze animali.
Seguendo questo estremamente sintetico processo razionale notiamo che si ha una fase di ulteriore sviluppo perché nasce la libera possibilità di una scelta fra diverse opzioni ,scelta che dovrebbe essere in armonica correlazione tra correttezza ed equilibrio;purtroppo  la sempre relativa quota di intelligenza della razza umana consente un uso squilibrato delle possibilità di scelta con esiti nefasti.
Questi esiti oggi sono di una evidenza stupefacente  perché nella maggior parte delle persone,che determinano le linee comportamentali della massa umana,persistono ancora gli arroganti comportamenti guidati dal geocentrismo, nonostante ormai siano passati più di 4 secoli dalla rivoluzione copernicana.
E’ opportuno e di estrema importanza cercare di capire meno superficialmente questi comportamenti ormai abnormi saturi di grossolana ignoranza inaccettabile e intollerabile in persone che dovrebbero  avere come guida comportamentale la razionalità e la ricerca delle conoscenze indispensabili  della più concreta realtà.
Ricercare le cause è estremamente impegnativo e passibile di sfasature.
Una delle prove più evidenti della limitata intelligenza umana è espressa dalla importanza che viene attribuita alle religioni, tutte le religioni che coinvolgono un numero grandissimo di persone in tutto il nostro mondo.
Le idee religiose che conosciamo meglio sono quelle che derivano dalla descrizione piuttosto fantasiosa della creazione dell’uomo descritta nella biblica Genesi.
L’immagine del creato che si ricava da questa primitiva concezione religiosa è paragonabile ad un cortiletto il cui cielo notturno è punteggiato da poche stelle.
In sintesi un’immagine assolutamente inaccettabile appena tollerabile nella concezione geocentrica,spazzata via dalla rivoluzione copernicana.
Dolenti riflessioni ci portano ad equiparare le varie “organizzazioni”religiose,con i loro precetti e comportamenti culturali dettati imperiosamente ,a dittature religiose ,totalitarie e superbe;come tutte le dittature,si arrogano il diritto di guidare le azioni  esplicite del singolo e delle intere società,secondo un circoscritto patrimonio spirituale ,millantando ispirazioni morali e divine direttive.
Ancora più grave la limitazione di un onesto  e libero giudizio e del diritto-dovere di non accettare ,quello che coscientemente reputiamo sbagliato.
Le fedi non aggiungono nulla al naturale impulso religioso,intimo e personale,di conseguenza possiamo dire con estremo consapevole dolore che le religioni tutte non hanno, ne potrebbero avere,rapporto con  l’eterno.
Considerando che lo spazio-tempo in cui siamo da sempre immersi non ha rapporti con la divinità perché è al di la dello spazio e del tempo.
Qualsiasi cosa una creatura possa pensare,immaginare o supporre dell’eterno è sempre e comunque un’assurda e superba illazione , data l’impossibilità di una minima conoscenza dell’essenza fondamentale del  creatore,così come assurde,ingenuamente umane sono certe attribuzioni di emotività riferite all’eterno come il più usato di tutti è l’amore;non sappiamo ne potremo sapere mai  se  l’eterno  può avere certe emotività umane, anzi è perfettamente  inutile attribuirgliele.
Cosi come è inutile mettere in campo qualcosa di intermedio come possono essere gerarchie angeliche o inaccettabili profeti.
Non si capisce perchè l'eterno debba fare il tifo soltanto per il cosiddetto popolo eletto,trascurando il resto dell'umanità,è mai possibile?è inquadrabile  questa protezione del popolo eletto nel contesto generale?secondo i sacri testi dove mettiamo il resto dell'umanità?
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Per alleggerire la lettura del post inserirò  qualche cammeo

I cammeo
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Mio cugino Marco ( addetto alla pulizia dei servizi igenici di un albergo della città in cui vive) è perfettamente consapevole della  dignità di essere umano e di percettore dei personali  diritti esistenziali per il semplice fatto che vive.Questa elementarità gli consente di pensare alla paritaria dignità con un senatore,un presidente del consiglio,un rappresentante dell’ONU,di un re, di un papa o di un romanziere che vende milioni di copie.
Mio cugino giacomo (diplomato geometra)ha la puzza sotto il naso e vuole essere chiamato ingegnere.
Con un po' di cattiveria mi permetto di dire che i meriti vantati da alte personalità, acquisiti con la loro operatività possono determinare effetti disastrosi .
 Al contrario i meriti  delle persone comuni, acquisiti  con i personali talenti o le attitudini è raro che generino effetti negativi.
DEPOSUIT POTENTES DE SEDE ET EXALTAVIT HUMILES !
Molti laureati col massimo dei voti ed abilitati,cultori di LEZIONI MAGISTRALI, insegnano ignoranza con costante abnegazione!!
Questa sintetica riflessione può dare la stura a notevoli argomentazioni e dibattiti .

Chiunque con libero spirito può trarre le personali considerazioni.

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II cammeo
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LODEVOLE COMPORTAMENTO DI UOMINI DI ALTRI TEMPI

Nella prima metà del 1500 Copernico aveva cominciato ad esporre la sua teoria che poneva il sole al centro del sistema solare.
Il suo amico Tico Brahe  cercando di confermare il sistema eliocentrico,utilizzando il metodo della parallasse ma con una strumentazione molto grossolana,arrivava a smentire l'idea copernicana.
Si preoccupava di comunicare a Copernico le sue conclusioni.
Copernico, conoscendo la serietà degli studi di Tico si convinceva che la sua visione poteva essere errata.
Tico Brahe però da scienziato cosciente rifaceva i calcoli precedenti,con una strumentazione meno grossolana.Questa verifica rimetteva in discussione le sue precedenti conclusioni confermando l'eliocentrismo.
Correttamente comunicava a Copernico che la sua idea era esatta.
Altri però partendo da considerazioni corrette ne alteravano la disanima e le conclusioni,conseguentemente annullandone la validità.
La rivoluzione copernicana è sempre stata mal digerita perchè la posizione dell'umanità da una intollerabile ed assurda centralità universale veniva ridimensionata nel preciso ruolo che le competeva.
La terra,il nostro pianeta,con tutti i componenti,sono soltanto una parte dell'immensità della galassia cui facciamo parte,questa nostra galassia che nel contesto generale universale è una realtà quasi insignificante.

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Miscellanea di twitter

1 Nello spazio-tempo non c'è l'assoluto.Tutto in dinamico divenire.Tutto un meraviglioso relativo.
tutte le religioni non hanno niente a che vedere con la divinità
3 Niente di assoluto nel nostro e negli altri mondi.Solo effimere microveritàTutto meravigliosamente discutibile,RELATIVO.
4 Il papato è sempre in posizione di retroguardia.Nuove evidenze conoscitive lo costringono malvolentieri ad adeguarsi.
5 L'umanità è SOLTANTO una parte del nostro pianeta.
6 Il nostro pianeta non può sopportare l'arrogante presenza di oltre 7 MLD di persone squilibrate!
7 Essenziale,PRIORITARIO ridurre il baratro tra ki ha troppo ki quasi niente. Il resto importantissimo ma secondario!
8 Intelligenza umana autosupervalutata sconosce elementi fondamentali irrinunciabili.
9 La conoscenza era fondata solo sulle limitate percezioni sensoriali.

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